22/04/2022 TREVISO – La Procura rinuncia al ricorso, niente processo d’Appello per Christian Barzan, uno dei casi più controversi e dibattuti nella Marca. || I termini – codice di procedura alla mano – sono spirati: nessuna Procura presenterà quindi appello contro la sentenza che, lo scorso 6 ottobre in abbreviato, ha assolto Christian Barzan dalle accuse di omicidio volontario, duplice tentato omicidio, violenza sessuale e stalking, condannandolo però a 3 anni e tre mesi per omicidio stradale. La parola su uno dei casi più controversi degli ultimi anni sembra definitiva.Tutto inizia quel maledetto 7 giugno del 2019 quando a Povegliano l’auto guidata dal giovane Barzan – con accanto l’ex fidanzata Giorgia Biglieri – si scontra con il veicolo condotto da Giuseppina Lo Brutto, 62 anni ex dipendente della provincia, che sta rientrando da una cena con il marito Flavio Cagnato.La donna muore, ma quella che sembra una semplice tragedia stradale diviene presto un caso. “lo ha fatto apposta”, la denuncia di Giorgia. “ha strezato di colpo perchè voleva uccidermi e uccidersi”. Poco prima, la stessa ragazza racconta di essere stata stuprata nel parcheggio di Sant’Andrà.Delle accuse più pesanti ora non resta nulla. Anzi sarà la difesa ad adire il secondo grado di giudizio. – Intervistati AVV. FABIO CREA – LEGALE CHRISTIAN BARZAN (Al telefono) (Servizio di Cristian Arboit)
videoid(SQGpWzpInAE)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria