22/04/2022 CIMADOLMO – Anche il sistema Prosecco rischia di risentire della siccita’ prolungata in Veneto ma non solo. Forse la continua espansione dei vitigni sta portando alla saturazione non solo del mercato ma anche delle scelte lavorative delle nuove generazioni. Il segnale arriva dal mondo scolastico come ci racconta il prossimo servizio. || Il prosecco non affascina piu’, almeno nelle scelte scolastiche delle giovani generazioni. Il segnale arriva da un’istituzione del settore, la scuola enologica di Conegliano.Quindi giovani piu’ indirizzati all’allevamento al frutticolo ma soprattutto all’orticoltura e un’esempio l’hanno dato questi studenti a lezione sul campo nella produzione dell’asparago bianco di Cimadolmo. Giovani molto attenti al ciclo produttivo ma anche alla resa economica che garantisce reddito a chi lavora la terra e che grazie alle sempre maggiore ricerca della qualta’ sta riavvicinando le nuove generazioni alla coltivazione dell’asparago e non solo.Qualita’ ma anche promozione per la prima igp italiana dell’asparago che nel prossimo fine settimana torna in presenza con la sua storica mostra mercato e non solo. – Intervistati MARIAGRAZIA MORGAN (Preside Istituto Cerletti Conegliano), PAOLO ZANUSSO (Presidente consorzio asparago di Cimadolmo Igp), LUISA ORIEDA (Imprenditrice agricola), GRAZIANO DALL’ACQUA (Presidente Pro loco Cimadolmo) (Servizio di Lucio Zanato)


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