21/04/2022 VENEZIA – Gli effetti negativi del Covid si sono fatti sentire anche nel morale dei lavoratori. Un’ansia e una preoccupazione per il futuro che hanno ispirato un progetto sanitario di assistenza psicologica. || Nei primi mesi della diffusione del Covid 19, all’inizio del 2020, sono emersi decine di casi di artigiani colpiti nel lavoro dalla pandemia. Dalle tensioni in famiglia, all’ansia e all’incretezza sul futuro, dalla perdita del posto alla paura del contagio. E così il fondo sanitario nato nel 2013 da Confartigianato, Cna, Cgil, Cisl e Uil, ha studiato un’iniziativa per le 40mila imprese e 140mila lavoratori iscritti, e ha stanziato 4 milioni di euro per il territorio durante la pandemia.A disposizione degli artigiani, ma anche dei loro familiari, ecco dunque 4 seduto di psicoterapia gratuite.La situazione insomma, era seria e lo è tuttora. Aumenta l’aggressività, il desiderio di isolarsi, c’è meno entusiasmo a uscire e socializzare. Il progetto prevede così che il sostegno psicologico prosegua nel tempo, con altre sedute a prezzi ridotti. C’è da affrontare un problema grave.Attraverso il numero di telefono dedicato, soo stati aiutati già 70 artigiani, per un totale di 265 interventi. Per evitare insomma di arrivare a conseguenze spiacevoli, bisogna prendersi cura della sfera emotiva dei lavoratori, indipendentemente dall’età, perchè questa forma di stress e disagio colpisce i giovani, ma anche chi è prossimo alla pensione. – Intervistati ANTONIO MORELLO (Presidente Sani In Veneto), OSCAR MIOTTI (Psicoterapeuta), CRISTIANA DE LUCA (Psicoterapeuta) (Servizio di Federico Fusetti)
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