21/04/2022 BELLUNO – C’è preoccupazione, nel mondo produttivo, per le conseguenze che potrà avere sul tessuto economico e su quello sociale il perdurare della situazione attuale in cui gli stati emergenziali sembrano susseguirsi senza soluzione di continuità.Nel parliamo con la Presidente di Confartigianato Belluno. || C’è preoccupazione, nel mondo produttivo, per le conseguenze che potrà avere sul tessuto economico e su quello sociale il perdurare della situazione attuale in cui gli stati emergenziali sembrano susseguirsi senza soluzione di continuitàTempi duri per chi fa impresa: nel bellunese prima Vaia, poi il COVID, ora la guerra, con il conseguente rincaro dei costi energetici, sono eventi che hanno lasciato e lasciano il segno.Tempi duri per chi fa impresa come per chi cerca di rappresentarli come fa Claudia Scarzanella, che, dopo essere stata Vicepresidente dei Giovani di Confartigianato, è stata eletta una prima volta Presidente di Confartigianato Belluno nel 2017, per poi essere riconfermata quest’anno.Incertezza che pesa a tutti i livelli, e che si somma a costi energetici che fanno registrare un aumento del quasi il 9% in più della media dell’eurozona.Ulteriori ritardi nell’adottare le misure necessarie potrebbero essere fatali non solo per gli artigiani bellunesi, ma per l’economia italiana in genere. – Intervistati CLAUDIA SCARZANELLA (PRESIDENTE CONFARTIGIANATO BELLUNO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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