20/04/2022 MESTRE – Quattro furti in un giorno nella chiesta di Carpenedo. “la nostra preoccupazione, ha detto il parroco Don Gianni, è aiutare le persone ai margini” || n furto dopo l’altro, tutti nello stesso giorno. E commessi da persone diverse. E’ accaduto a pasquetta nella chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, a Carpenedo. «Tre di loro erano persone fragili, quando li abbiamo avvicinati, ha raccontato il parroco don Gianni Antoniazzi, hanno capito e non c’è stato bisogno di chiamare la polizia. Adesso la nostra preoccupazione è aiutare queste persone sole e ai margini, ha concluso. Il quarto, un 46enne già noto alle forze dell’ordine, però, non ne ha voluto sapere di andarsene. Erano circa le 17 quando è entrato in chiesa provando a scassinare la cassetta delle offerte. Don Gianni l’ha visto e quando si è avvicinato come aveva fatto con gli altri tre, il 46enne ha tentato di colpirlo e spingerlo a terra senza riuscirci. «A quel punto ho capito che una persona così avrebbe fatto del male anche a un anziano indifeso per pochi spiccioli» ha detto Don Antoniazzi che, in pochi secondi, ha bloccato il ladro mentre un fedele chiamava la polizia che giunta sul posto l’ ha arrestato con l’accusa di rapina. – Intervistati DON GIANNI ANTONIAZZI (PARROCO DI CARPENEDO) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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