20/04/2022 PADOVA – Imbrattamenti no vax nelle sedi di Azienda Zero e Agenzia delle Entrate di Padova. Nel mirino degli attacchi Zaia, Giordani e il premier Draghi. Denunciati due uomini || Li hanno sorpresi con la bomboletta spray ancora in mano mentre stavano imbrattando con insulti e frase oltraggiose di chiara matrice no vax i muri e le vetrate dell’agenzia dell’entrate di Padova in via Turazza. Un 36enne di Faeza e un 37enne foggiano sono stati denunciati per danneggiamento, deturpamento, imbrattamento e vilipendio. I carabinieri sono intervenuti in piena notte trovando i due ancora intenti a compiere la loro vile opera. La bomboletta di vernice rossa è rimasta accanto alle vetrate. Gli uffici aperti in mattinata non hanno mai interrotto l’attività. Altri insulti al governatore Zaia sono comparsi fuori dalla sede di Azienda Zero in piazzetta Gasparotto, i responsabili potrebbero essere gli stessi dato che la vernice usata sembra essere la stessa così come per le scritte comparse sui muri della facoltà di Biologia e Matematica. Per i due uomini la questura potrebbe emettere anche dei provvedimenti amministrativi. Intanto dal mondo politico la condanna a questi atti di vandalismo è stata unanime. “Uno sfregio tanto becero quanto inutile – ha commentato in una nota il Presidente della Regione Luca Zaia – ultimo di numerose testimonianze di un clima d’odio che sta avvelenando il Paese, che certo non riusciranno a scalfire l’impegno di Istituzioni e Amministratori in una fase storica così difficile come quella che stiamo vivendo”. – Intervistati SERGIO GIORDANI (Sindaco di Padova) (Servizio di Valentina Visentin)


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