19/04/2022 CESSALTO – Giovedì pomeriggio a Cessalto i funerali della 16 enne morta nel tragico incidente in moto a Salgareda. La comunità si prepara all’addio || Un corteo di moto per ricordare la sua grande passione, una canzone composta dai suoi amici proprio per lei, e poi tanti palloncini da lanciare in cielo. Sarà questo il commosso addio di un’intera comunità a Samantha Renon, la 16 enne di Cessalto morta la scorsa settimana a Salgareda nel tragico schianto in sella alla sua amata motocicletta, travolta da un’auto che le ha tagliato la strada. Giovedì alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria di Campagna di Cessalto i funerali: attese tantissime persone per stringersi attorno a mamma Luca e papà Diana, i nonni Lello e Betti, il fidanzato Francesco. La salma partirà dalla Casa Funeraria di Gorgo al Monticano e sarà accompagnata dal corteo di moto. “Samantha era una ragazza incredibile – ricorda fra le lacrime la mamma – aveva davanti un futuro importante: era brava a scuola, lo scorso anno aveva conseguito una borsa di studio e l’avrebbe vinta anche quest’anno. In questi giorni abbiamo ricevuto un mare di attestazioni, i suoi compagni di classe stanno facendo di tutto per lei”. La famiglia distrutta non sa capacitarsi di come il 35 enne albanese che l’ha travolta con la sua Ford Focus ( ora indagato per omicidio stradale) abbia dichiarato di non aver visto la moto della figlia in pieno giorno che veniva verso la sua direzione. Pochi istanti dopo la manovra che di fatto ha “tagliato” l’incrocio, oltre che la strada alla ragazza. Samantha, che frequentava il terzo anno di Relazioni Internazionali per il Marketing all’istituto Sansovino di Oderzo, per il resto non avrebbe rimediato gravi traumi, a parte la frattura composta di un polso, ma ha avuto l’ulteriore sfortuna di battere violentemente il capo contro il montante e il parabrezza della vettura prima di essere sbalzata sull’asfalto, ed è morta praticamente sul colpo. Molto probabilmente la Procura non disporrà la perizia cinematica per ricostruire la dinamica, le cause e le responsabilità dell’incidente: a disposizione della magistratura ci sono le immagi (Servizio di Nicola Zanetti)
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