19/04/2022 TREVISO – Un sacchetto di pannolini sporchi gettato nel Sile, non in acqua ma a ridosso del nido di una coppia di cigni che ha rischiato di dover abbandonare le uova. Pronto l’intervento dei volontari del Centro di recupero della fauna selvatica. || Via Alzaia, la Restera di Treviso, al Cras, il Centro di recupero della fauna selvatica, è arrivata un paio di giorni fa la segnalazione di un passante, che accanto al nido di una coppia di cigni, con dentro cinque uova, ha notato un sacchetto dell’immondizia, rivelatosi poi pieno di pannolini sporchi. Qualcuno voleva disfarsene e l’ha gettato nel fiume. Il non rispetto degli animali, del fiume, della natura e delle regole del vivere civile: in questa storia c’è un po’ di tutto. Dal Cras di Sant’Artemio i volontari si sono attivati per rimuovere i rifiuti, senza infastidire mamma cigno, altrimenti non solo si sarebbe potuta compromettere la cova, dal momento che il sacco bianco copriva per intero un uovo, ma anche i nascituri. – Intervistati IRIS MONETA (Volontaria Cras Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)


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