16/04/2022 BELLUNO – Quando c’è bisogno chi può non dice mai di no: siamo fatti così, per fortuna.I profughi Ucraini devono essere inegrati, il Rotary Belluno si è messo a disposizione. || Quando c’è bisogno chi può non dice mai di no: siamo fatti così, per fortuna.I profughi Ucraini devono essere inegrati, il Rotary Belluno si è messo a disposizione.La prima cosa fu dare un luogo per dormire, e poi il cibo, i vestiti, le coperte.Ora l’ex Caserma dei Vigili del Fuoco, grazie al lavoro della Protezione Civile, è diventato non solo un luogo di accoglienza, ma un vero e proprio punto di riferimento per i profughi ucraini.C’era il problema dell’integrazione, dello studio e dell’imparare l’italiano, e immediatamente si è allestita un’aula, e nell’aula è stata collocata una lavagna interattiva. – Intervistati JACOPO MASSARO (SINDACO BELLUNO), PATRIZIA PEDONE (PRESIDENTE ROTARY BELLUNO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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