16/04/2022 TREVISO – Sabato dai grandi numeri oggi a Treviso, per una Pasqua che sembra finalmente di normalità. Sono tornati i turisti, dicono commercianti e baristi. Tanti rimarranno aperti per tutte le festività. || Sono ritornati anche i turisti in questo week-end di Pasqua a Treviso, una presenza che rincuora e fa ben sperare, la cartina di tornasole di una normalità quasi riacquisita.Una città che soprattutto rimarrà aperta: ci sono quasi due anni di festività perse da recuperare. “Bar e ristoranti resteranno per lo più aperti”, assicura Andrea Penzo Aiello, presidente di Veneto Imprese Unite.Ricominciare dunque nonostante le tante incertezze e alcuni episodi che non fanno bene al morale di chi lavora.Nelle scorse ore dei negozi sono stati tappezzati con adesivi no pass e richiami al nazismo, quando ormai le restrizioni sono del tutto allentate. Gli episodi sono stati segnalati dallo stesso Penzo Aiello alla Digos.Resta quindi una città aperta, con i suoi piccoli e grandi riti, come quello di regalare o regalarsi un fiore, magari da Giuseppina, 85 anni, da 60 nella sua bancarella. “Vedo finalmento un po’ di serenità”, dice. – Intervistati ANDREA PENZO AIELLO (Presidente Veneto Imprese Unite), GIUSEPPINA GOTTARDO (Fioraia) (Servizio di Cristian Arboit)


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