15/04/2022 TREVISO – Rincaro dei prezzi e carenza di materie prime, sempre più cantieri a rischio stop. Da Treviso il grido d’allarme di enti e imprese che questa mattina hanno firmato un documento destinato al Governo: “Rivedere subito il PNRR o sarà un boomerang”, il messaggio. || Una miccia da disinnescare subito, quella del rialzo dei costi delle materie prime, soprattutto guardando all’attuazione del PNRR sui territori, partita miliardaria per il solo Veneto.E’ così che dal Sant’Artemio è partito un appello condiviso al Governo: mittenti le province del Veneto, i comuni con Anci, categorie economiche e sindacati.Il documento – firmato in mattinata – propone di rivedere il Piano di Resilienza, in particolare la copertura della quota di rialzo dei costi, ma anche di introdurre una vera calmierazione dei prezzi di fronte alle speculazioni, la riduzione dell’Iva e procedure più rapide per le varianti.Chiaro che il settore che concentra le maggiori tensioni sia quello delle costruzioni. – Intervistati STEFANO MARCON (Presidente Provincia Treviso – Upi Veneto), PAOLA CARRON (Presidente Ance Treviso – Vicepresidente Assindustria Veneto Centro), PAOLO GHIOTTI (Presidente Ance Veneto), FABIO BUI (Presidente Provincia Padova), SILVANA FANELLI (Cgil), CINZIA BONAN (Cisl), GIANLUCA FRAIOLI (Uil), FRANCESCO CALZAVARA (Assessore Bilancio Regione Veneto) (Servizio di Cristian Arboit)


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