14/04/2022 BELLUNO – Ristruttura la sua casa ma il pagamento del superbonus è bloccato da mesi. La paradossale storia arriva da Giancarlo Navarra, pronto ad organizzare un sit in davanti alla sede centrale di Poste Italiane a Belluno. || La ristrutturazione di una casa dovrebbe rappresentare un momento di gioia. E invece si è trasformata in un incubo per Giancarlo Navarra, insegnante bellunese, che lo scorso anno ha concluso i lavori nella sua casa in comune di Sospirolo. Navarra si rivolge a Poste Italiane per la cessione del credito, convinto di poter essere rimborsato celermente. E’ il 21 gennaio 2022 quando la commercialista inserisce le fatture nel cassetto fiscale di Navarra all’Agenzia delle Entrate e invia la domanda. In mezzo arrivano gli scandali che costringono Poste Italiane a bloccare la sua piattaforma e a riaprirla la prima settimana di marzo con importanti limitazioni. Per la famiglia Navarra inizia un pellegrinaggio ma call center, numero verde, funzionari, nessuno ad oggi è stato in grado di chiarire cosa sia accaduto e, soprattutto, di rintracciare la sua domanda protocollata lo scorso 21 gennaio. La circostanza assai pesante impedisce alla famiglia Navarra di avere un rimborso che è pari a circa 70 mila euro che servono per pagare le imprese che hanno lavorato per la ristrutturazione. Una situazione kafkiana: il 29 aprile scadrà il termine per attivare la cessione dei crediti del 2021, i tempi stringono e la possibilità di poter avere quel denaro potrebbe dilazionarsi nel tempo mentre il signor Navarra si dichiara pronto a manifestare. – Intervistati GIANCARLO NAVARRA (Servizio di Tiziana Bolognani)


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