14/04/2022 BELLUNO – Si avvicina la data del tappone dolomitico del Giro d’Italia in programma il prossimo 28 maggio: partenza da Belluno, arrivo in Marmolada. Oggi a Palazzo Piloni la storia del giro e l’anticipazione degli eventi che anticiperanno il via della tappa dalla centralissima Piazza dei Martiri. || Per un tappone dolomitico come quello in programma il 28 maggio il sogno sarebbe poter riavvolgere il nastro e vedere alla partenza un mito come Marco Pantani.Perchè è difficile possa essere italiano sia chi vincerà la tappa che chi vincerà la corsa.Chi sarà in rosa dopo l’arrivo sulla Marmolada, fatti i 167 km di percorso dalla partenza da Belluno della 20^ tappa del Giro d’Italia 2022, avrà vinto la corsa in rosa. Il Giro d’Italia passò per Belluno, che sulle ali del corsa farà del ciclismo il suo epicentro da aprile ad ottobre, per la prima volta nel 1933 con Binda alla testa del gruppo. Vi fece la prima partenza nel 1960 con destinazione Recoaro.Il giro mancava invece dalla Marmolada da 18 anni: il tappone dolomitico, con arrivo sul Passo Fedaia, programmato per il 28 maggio, fatto per gli scalatori, esalterà gli amanti delle due ruote in montagna.Sulla Marmolada la corsa in rosa ci doveva passare per la prima volta nel 1969, ma nonostante la tappa fosse in calendario il 5 giugno venne annullata per neve.C’è grande attesa per questo ritorno prima della tappa conclusiva con arrivo in Arena a Verona.A chi potrebbe arridere il successo? pronostico secco per un nome che fa fuori Primoz Roglich a favore di Tadej. – Intervistati GIOVANNI VIEL, MARCO SORESINA (RCS) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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