14/04/2022 PADOVA – Più di 15 equipe chirurgiche, oltre 150 operatori impegnati.A padova record di 17 trapianti in 48 ore, con pazienti arrivati da tutto Italia. || Numeri da record per l’Azienda Ospedale Università di Padova, con il trapianto di 17 organi in 13 pazienti in 48 ore, evento mai avvenuto prima in Italia. Tutto da effettuare necessariamente in pochissimo tempo. L’espianto degli organi, fegati, reni, polmoni, cuore, arrivati da Padova, Mestre, Vicenza e Trieste. e poi la chiamata nel cuore della notte ai pazienti in lista d’attesa, alcuni dei quali sono dovuti partire da lontano, perfino dalla Calabria.Quattro i grandi ambiti chirurgici. La chirurgia generale, dei trapianti di rene e pancreas, la cardiochirurgia e la chirurgia toracica. Nelle 48 ore coinvolti 150 operatori, tra medici, infermieri, tecnici, medici legali e molto altro, richiamati da casa o che hanno allungato i turni di lavoro.Padova è tra le primissime regioni in Italia, in pratica dietro al solo Piemonte. In crescita i trapianti pediatrici, e ora il riassestamento dopo l’emergenza Covid. Perchè oltre all’impegno delle ultime 48 ore, c’è tutta l’attività chirurgica di routine da seguire. – Intervistati GIUSEPPE DAL BEN (Direttore Generale Azienda Ospedale Padova), UMBERTO CILLO (Direttore Chirurgia Generale 2), PAOLO RIGOTTI (Direttore Chirurgia Rene e Pancreas), FEDERICO REA (Direttore Chirurgia Toracica), GINO GEROSA (Direttore Cardiochirurgia) (Servizio di Federico Fusetti)

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