11/04/2022 CHIOGGIA – “Le sanzioni contro la Russia sono giuste, ma mi auguro che a farne le spese non siano i nostri cittadini, e non i veri responsabili di questa tragedia” : per il Sindaco di Chioggia Mauro Armelao, per far fronte all’immminente blocco imposto dalle sanzioni, e la conseguente crisi dello scalo clodiense è necessario far ripartire crocieristica e turismo. || Sì c’è preoccupazione da parte dei portuali perché è chiaro che le sanzioni decise dall’Europa, poi avranno ripercussioni anche per i lavoratori del porto di Chioggia. Però noi dalle informazioni che abbiamo assunto questa mattina, mi devo confrontarmi anche con la Capitaneria di Porto, sembra che ci siano comunque delle deroghe a queste sanzioni e quindi mi auguro che i nostri lavoratori potranno continuare tranquillamente a lavorare anche con delle imbarcazioni commerciali che provengono dalla Russia. I LAVORATORI HANNO PAURA DELLA CASSA INTEGRAZIONE.Si hanno paura della cassa integrazione, penso che il periodo non sia sicuramente semplice, usciamo da due anni di covid e adesso entriamo in una fase di emergenza che ovviamente è rivolta alla guerra.Noi stiamo cercando di puntare molto sulla crocieristica per cercare anche un cambio di rotta verso quello che è stato il porto commerciale per tanti anni, quello di Chioggia, stiamo puntando molto sulla crocieristica. Chiaramente con crociere piccole e medie, oggi pomeriggio avremo un importante incontro con l’Autorità Portuale, un incontro pubblico che parlerà del futuro del porto di Chioggia. Puntiamo molto dunque alle Crociere perché Chioggia ha una vocazione turistica ed è giusto che Chioggia possa ospitare le navi da crociera. – Intervistati MAURO ARMELAO (Sindaco di Chioggia) (Servizio di Ilaria Marchiori)


videoid(8YAfG2dvW0A)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria