10/04/2022 TREVISO – Una riflessione dedicata al potere alla violenza e alle armi quella del vescovo di Treviso nella domenica delle palme che ha aperto la settimana santa. In una celebrazione tornata alla normalita’ nei distanziamenti e nella distribuzione dell’eucarestia, pur senza mai citare direttamente la guerra in Ucraina e’ stato forte il monito di Mons. Tomasi per la pace ma soprattutto a non cedere alla violenza del potere. || Potere come soppraffazione dell’inerme e non come servizio e’ stato il punto di partenza della riflessione del vescovo di treviso Mons. Michele Tomasi per la celebrazione della domenica delle palme. Potere di allora e potere di oggi nella continua lotta tra ragione e sopraffazione.La meschinita’ del potere fine a se stesso imposto ora come oltre 2000 anni fa con lame e spade, quelle sfoderate la notte della passione sull’orto degli ulivi e del tradimento.Davanti a tutto questo il Vescovo pone a tutti una domanda: perche’ non riusciamo a resistere al potere violento e ci giriamo dall’altra parte davanti alla sopraffazione dell’inerme? Infine il monito contro il male risultato di un potere insensato (Servizio di Lucio Zanato)


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