MESTRE – Il Comitato regionale Veneto della Federazione Italiana Gioco Calcio è al lavoro con alcune proposte per cercare di salvare, per quanto possibile, e per il modo ridotto la stagione sportiva 2020-21. La linea del presidente regionale Giuseppe Ruzza, mestrino, pure lui colpito dal Covid. || Tutto il calcio Veneto si ferma per vincere contro l’avversario più difficile, il Covid 19 e cercare di “raffreddare” la curva del contagio. Stop a tutti i campionati di calcio in Veneto, dall’Eccellenza alla Terza Categoria, almeno fino a gennaio 2021, mentre erano già stati sospesi tutti i campionati giovanili. E’ questa la linea del mestrino Bepi Ruzza, presidente del Comitato regionale Veneto della Federazione Italiana Gioco Calcio, anch’egli colpito in prima persona dal Covid 19, così come altri componenti del comitato regionale con sintomi però più lievi.La proposta che sembra farsi largo, dopo lo stop fino a gennaio, è quello di ripartire, se la situazione epidemiologica lo permetterà, è con i recuperi delle gare non disputate nelle prime giornate, poi da febbraio la ripartenza del campionato limitandosi però al solo girone di andata per poi passare direttamente a play off e play out per decidere promozioni e retrocessioni. – Intervistati GIUSEPPE RUZZA (PRESIDENTE COMITATO REGIONALE VENETO FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO CALCIO) (Servizio di Lorenzo Mayer)