09/04/2022 TREVISO – Dall’Alta Padovana al vicentino, dal Veneto Orientale alla Marca: il maltempo si abbattuto in numerose aree della Regione, con raffiche di vento e grandinate improvvise || Dalla Castellana alla Pedemontana: Cavaso del Tomba, Possagno, Pederobba, Vidor, le colline del Prosecco le zone più colpite. Poco dopo le 12 l’annunciata peruturbazione è arrivata con violenza, scaricando chicchi di ghiaccio grossi come noci. Contemporaneamente, forti raffiche di vento e temporali, come quello che a Treviso ha provocato un blackout lasciando numerose abitazione senza corrente, fortunatamente non a lungo .Uno stato di attenzione che continuerà anche nelle prossime ore, prima di esaurirsi in una domenica che non dovrebbe presentare sorprese. I disagi alla circolazione non sono mancati, ma come sempre in questi casi, è il mondo agricolo a contare i danni, dopo il tremendo periodo della siccità. I tecnici di Coldiretti hanno effttuato sopralluoghi per una prima stima. Preoccupazione per i frutteti in fiore in particolare i ciliegi. Tra le fioriture in campo anche la colza diffusa tra i seminativi e in pieno periodo vegetativo. Le raffiche di vento hanno  interessato le serre di ortaggi che proteggono fragole e altre primizie. “Gli.agricoltori, ancora una volta, devono fare i conti  con i cambiamenti climatici – commenta Coldiretti Veneto – talmente imprevedibili che nessuna polizza può garantire la copertura.  Nonostante gli investimenti intrapresi dalle aziende agricole per evitare i danni dal maltempo nulla si puo’ difronte  alle calamità atmosferiche che mettono a repentaglio il bilancio degli imprenditori già compromesso dai forti aumenti dei costi di produzione delle materie prime”. (Servizio di Nicola Zanetti)


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