09/04/2022 TREVISO – Chiesa gremita a Santa Bona per i funerali di Giovanni Busnello, che nel 1985 acconsentì a donare il cuore del figlio per il primo trapianto in Italia. “Un uomo profondamente giusto” il ricordo dei presenti. || La chiesa di Santa Bona era gremita di amici per l’ultimo saluto a Giovanni Busnello, morto in pochi mesi a 87 anni a causa di una leucemia fulminante. A celebrare la messa don Federico Testa, che conosceva molto bene Giovanni. A rendergli omaggio il sindaco Mario Conte, l’assessore comunale al bilancio Christian Schiavon, il direttore dell’Ulss 2 Francesco Benazzi, i figli Eleonora ed Enrico, le nipoti Francesca e Chiara, gli ex colleghi sindacalisti della Cisl dove ha lavorato a lungo e i rappresentanti di Aido e Advar.Era il 1985 quando Giovanni con la moglie Marina acconsentirono all’espianto del cuore del figlio Francesco, deceduto appena diciottenne in seguito ad un incidente con la moto. Un gesto d’amore che cambiò la storia della medicina. (Servizio di Nicola Marcato)