09/04/2022 BELLUNO – Non li vedi, ma ci sono, e cercano di fare una vita normale.parliamo dei profughi ucraini che sono arrivati a Belluno così come in tutte le altre città e paesi italiani. || L’emergenza Ucraini è l’emergenza che a maggior ragione non ti aspetti.Perchè credevamo che la guerra non ci riguardasse più, e invece si sente di nuovo il fragore delle esplosioni e chi ne fugge arriva in ogni modo.A Belluno si stima che i profughi ucraini siano almeno 300, per lo più ospitati da famiglie.Nel centro allestito dal Comune nell’ex Caserma dei Vigili del Fuoco, e gestito dai volontari della Protezione Civile, sono arrivati ad essercene fino a quasi 60, ora sono molti meno.Ci sono tanti bambini, ragazzi che seguono le lezioni in dad dall’Ucraina, nessun uomo.Il Comune fa fronte con mezzi propri, così come le famiglie che stanno ospitando tutti gli altri. In attesa di una convenzione con lo stato che aiuti a sostenere le spese.Sperano di tornare presto nel loro paese, affiggono saluti e messaggi di ringraziamento. Impossibile non esserne coinvolti. – Intervistati JACOPO MASSARO (SINDACO BELLUNO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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