08/04/2022 MOGLIANO VENETO – Erano attesi in massa, ma in questi giorni i turisti americani stanno riempiendo di disdette gli alberghi della Marca . “Pensano che il nostro Paese sia in guerra, dicono che non siamo sicuri”, raccontano gli operatori. || E’ il fenomeno di questi giorni, l’ennesima tegola su un settore – quello del turismo – pronto a rialzarsi, soprattutto dopo il ripristino post-pandemia dei voli diretti tra Veneto e Stati Uniti.Sofia Busatto, front office manager in una struttura a Mogliano, cerca di convincere gli ospiti del contrario ma sembra una lotta contro i mulini a vento. “Pensano che siamo in guerra. Americani e canadesi continuano a disdire”. Letteralmente scomparsi quindi, ma essenziali per una vera ripartenza del comparto soprattutto nelle città d’arte.Un’assenza destinata a pesare, a meno che non si metta in piedi – in tempi rapidi – una campagna di comunicazione mirata a quei mercati. – Intervistati SILVIA BUSATTO (Front Office Manager Relais Totì Mogliano Veneto) (Servizio di Cristian Arboit)


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