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TREVISO | «NON ABBIAMO CAPITO CHE LA VITA VA VISSUTA E NON DISTRUTTA»

07/04/2022 TREVISO – Giornata del ricordo per Treviso nell’anniversario del bombardamento che ha cambiato il volto della citta’. 78 anni dopo quel 7 aprile 1944 l’appello da piazza dei signori per la pace negli occhi di due piccole profughe ucraine. || La guerra deve finire. Questo l’appello del sindaco Mario Conte vicino alle piccole ucraine Aanna e Julia dopo i rintocchi della torre civica nel 78 esimo anniversario del bombardamento di Treviso del 7 aprile. 5 minuti che hanno cambiato la storia della citta’ devastata da oltre 2000 bombe sganciate da 159 fortezze volanti americane. 1600 morti tra chi e’ rimasto sotto le macerie e chi nonostante le cure e’ spirato nei giorni successivi. Per dimensioni e’ il secondo bombardamento piu’ cruento della storia d’Italia dopo s.lorenzo a Roma il 19luglio del 1943. Devastazione mista allo socnforto e alla solitudine. Cosi’ racconta il bombardamento Giuseppe Berto nel suo il cielo e’ rosso. Rosso come quello di Mariupol, o Bucha per i ragazzi delle stefanini che ne hanno letto alcune pagine. (Servizio di Lucio Zanato)


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