07/04/2022 TREVISO – Giornate “frizzanti” per il centrodestra trevigiano, per citare un post sui social di oggi del coordinatore di Fratelli d’Italia Giuseppe Montuori. Le gatte da pelare, al momento, sono tutte per il commissario leghista Gianangelo Bof. || La Lega perde Nico Presti, già sindaco di Arcade per due mandati, e aggiunge un nuovo “caso” che fa discutere a livello politico, dopo le frizioni con Fratelli d’Italia per la nomina di Marco della Pietra a capo dell’Associazione dei Comuni e la fuoriuscita di Giancarlo Da Tos dal gruppo consiliare del Carroccio ai Trecento. Che ci sia fermento è evidente, ma il commissario provinciale Gianangelo Bof invita a valutare le singole vicende. Presti, spiega, aveva già rinunciato lo scorso anno alla militanza. Anche per Bof, non è automatico che il sindaco di Arcade Fabio Gazzabin decida di metterlo fuori dalla giunta. Se Da Tos, prosegue, ha cambiato casacca per i dissidi con il capogruppo Riccardo Barbisan, c’è anche un elemento caratteriale da tenere in considerazione. Nessun problema della base verso il “capitano” Matteo Salvini, secondo il commissario, che per le amministrative di giugno ribadisce di volere un centrodestra unito al voto. – Intervistati GIANANGELO BOF (Commissario provinciale Lega) (Servizio di Lina Paronetto)
videoid(-NXtL2heErw)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria