05/04/2022 BELLUNO – Un acero e una targa per un “Giusto tra le nazioni”. Al Parco fluviale di Lambioi cerimonia commemorativa dedicata all’ex questore di fiume, Giovanni Palatucci, morto nel campo di concentramento di Dachau e artefice del salvataggio di circa 5 mila ebrei. || Nel parco fluviale di Lambioi un cippo in pietra e un acero a imperitura memoria dell’esempio di sacrificio e altruismo di Giovanni Palatucci, ultimo questore di Fiume. Sulla scia delle iniziative volute dal Dipartimento di pubblica sicurezza che in questi mesi hanno accomunato le questure d’Italia, anche a Belluno da oggi c’è un luogo che ricorda le gesta del giovane funzionario di polizia insignito della medaglia d’oro al valor civile e del riconoscimento di “giusto tra le nazioni” e di servo di Dio.La benedizione del luogo è stata officiata da monsignor Giorgio Lise, cappellano della polizia. Davanti alle massime autorità cittadine oltre che dei dirigenti degli uffici e delle specialità della polizia di Stato di Belluno, la targa commemorativa è stata scoperta dal questore Maggese e dal vice presidente della Comunità ebraica di Venezia, Paolo Navarro Dina. – Intervistati GIUSEPPE MAGGESE (QUESTORE DI BELLUNO), PAOLO NAVARRO DINA (VICE PRESIDENTE COMUNITA’ EBRAICA VENEZIA) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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