03/04/2022 CONEGLIANO – Dopo la grande Treviso e l’alleanza tra Montebelluna e Castelfranco, nasce un nuovo polo nella Marca: quello di Conegliano-Vittorio Veneto. L’obiettivo: aggiudicarsi le risorse per lo sviluppo urbano di Regione ed Europa. || Qualcuno già la chiama Grande Conegliano, altri fanno notare che nella cordata dei 13 comuni c’è anche Vittorio Veneto.Di fatto, al di là dei nomi, un intero territorio – tra Vittoriese e Coneglianese – si è candidato al riconoscimento di area urbana. Questo significa partecipare a un bando regionale – su fondi prevalentemente europei – da 170 milioni di euro destinato allo realizzazione di progetti di sviluppo urbano.Oltre alla città del Cima e quella della Vittoria, ci sono Colle Umberto, San Vendemiano, San Fior, Godega di Sant’Urbano, Santa Lucia di Piave, San Pietro di Feletto, Tarzo, Refrontolo, Pieve di Soligo, Susegana e Codogné, Ora la palla passa alla Regione che entro l’anno dovrà scegliere le aree urbane, per la Marca ci sono altri due poli urbani, quello di Montebelluna-Castelfranco e quello di Treviso.Prima però per Chies, sindaco del comune capofila, va sciolto il nodo delle risorse umane. – Intervistati FABIO CHIES (Sindaco di Conegliano) (Servizio di Cristian Arboit)

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