02/04/2022 CAORLE – Droga e pedopornografia. Arresti shock a Caorle. Sgominata una baby gang || I 4, provenienti da buone famiglie, sono stati collocati in comunità, a disposizione dei magistrati. L’operazione, eseguita nelle province di Venezia e Bolzano, dopo l’indagine avviata a novembre, ha visto impegnati i militari di Portogruaro, coadiuvati dai colleghi di Bolzano, su richiesta della Procura dei minori di Trieste. Sono state eseguite anche 8 perquisizioni domiciliari, a carico di altrettanti minorenni. Un arresto e tre perquisizioni sono avvenuti a Bolzano, dove risiedevano, mentre gli altri tre arresti in provincia di Venezia. I ragazzi si ritrovavano d’estate, dove la famiglia possedeva la casa vacanze, istituendo una vera e propria associazione per delinquere finalizzata allo spaccio, soprattutto hashish e marijuana. Ricevevano le ordinazioni tramite social e poi si accordavano per la vendita. In tre sono accusati di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio, il quarto solo di detenzione ai fini di spaccio. Ma non è tutto: alcuni dovranno rispondere anche di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico trovato nei loro cellulari. Secondo i carabinieri, però, si tratta di materiale non realizzato dai ragazzi ma a larga diffusione nei social, e secondo un primo riscontro non sinonimo di una devianza ma piuttosto frutto di una gravissima leggerezza commessa senza rendersi conto. Sul caso è intervenuto anche il questore di Venezia. – Intervistati MAURIZIO MASCIOPINTO (QUESTORE DI VENEZIA) (Servizio di Ilaria Marchiori)

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