TREVISO – Caccia al responsabile o ai responsabili della bomba carta esplosa ieri sera a Treviso davanti al Pam. Telecamere al setaccio. Stamane convocata d’urgenza una riunione in Prefettura || A nemmeno 24 ore dallo scoppio che ha fatto tremare piazza della Borsa ieri sera, l’unica certezza è che non si sia trattata di una ragazzata. L’ordigno fato esplodere davanti al Pam era una bomba carta . Gli effetti della deflagrazione questa matitna erano sotto gli occhi dell’intera città con i pallini che hanno letteralmente bucato una parte dalle navata antistante il supermercato e scalfito in maniera importante il vetro antisfondamentno del supermercato. Questa mattina tutto era tornato alla normalità, con il via vai di clienti l’area transennata dalla polizia . Impossibile non fermarsi davanti a quel vetro, o vedere i danni che lo scoppio ha fatto anche sul pavimento scalfendo anche quello. Avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia. Scossa la comunità, con molti trevigiani che oggi sono arrivait sul posto solo per ocnstatare con i loro occhi l’accaduto. Questa mattina la riunione in Prefettura alla presenza del Questore, le indagini sono partite. Ieri sera sul posto sono arrivati gli uomini della Digos, tre pattuglie dei vigili e la polizia . La circolazione della auto è stata interrotta per alcune ore. Tutte le piste sono aperte, qualcuno avrebbe potuto intenzionalmente voler colpire proprio il supermercato, ma perchè. L’area è videsorvegliata, le telecamere sono attive h24. – Intervistati MARIO CONTE (SINDACO DI TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)


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