31/03/2022 MARENO DI PIAVE – L’esito della perizia sull’incidente in A28 dello scorso gennaio viene accolto con sollievo dalla famiglia delle due vittime, le cugine Sara Rizzotto e Jessica Fragasso, che ora chiede una pena esemplare per il responsabile. || Per la famiglia di Jessica Fragasso, la 20enne di Mareno morta insieme alla cugina Sara Rizzotto nel tragico incidente in A28, l’esito della perizia disposta dalla Procura di Pordenone è il primo passo verso l’accertamento della verità. Il perito, l’ingegner Pierluigi Zamuner di San Donà di Piave, ha stabilito che le uniche responsabilità sono quelle dell’imprenditore alla guida del fuoristrada piombato sulla Panda di Sara e Jessica a 180 chilometri all’ora. Condotte come quella di Dimitre Traykov, l’imprenditore ai domiciliari con l’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso per essersi allontanato dal luogo del sinistro ed essere stato trovato poi nella sua abitazione in stato di ebbrezza, non sono ammissibili, dice il papà di Jessica, Alain Fragasso. – Intervistati ALAIN FRAGASSO (Padre di Jessica Fragasso) (Servizio di Lina Paronetto)


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