28/03/2022 VENEZIA – Santa Marta commemora le vittime civili del bombardamento alleato sul porto di Venezia nel 1945. Il crollo di un palazzo provocò la morte di venti persone. || Durante la grande guerra su Venezia furono sganciate più di mille bombe durante 42 incursioni aeree che ne fecero la città più colpita d’Italia. Una sorte che non le toccò se non a ridosso della fine del secondo conflitto mondiale: il 21 Marzo 1945 gli alleati bombardarono il porto per colpire la rete di trasporto fluviale tedesca. Doveva essere un’operazione chirurgica ma fu colpito anche un magazzino di mine. Un esplosione tremenda che provocò danni da Mestre a Murano.A Santa Marta crollò una palazzina di cinque piani causando la morte di venti persone.Come ogni anno la ricorrenza è stata commemorata a Santa Marta di fornte alla targa che a poca distanza dal palazzo abbattuto ricorda i nomi dei veneziani che persero la vita a poco più di un mese dalla fine della guerra. Una cerimonia in cui è stato ricordato il dramma della popolazione civile ucraina sotto i bombardamenti russi. – Intervistati MARCO BORGHI (PRESIDENTE MUNICIPALITA’ VENEZIA MURANO BURANO), MARCO “FURIO” FORIERI (GRUPPO ANZIANI LA GONDOLA) (Servizio di Filippo Fois)


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