28/03/2022 PIEVE DI SOLIGO – L’aggressione sfociata in omicidio di pieve di soligo in apertura del telegiornale. Interrogatorio di garanzia questa mattina in carcere a Santa Bona per il 36 marocchino accusato di omicidio preterintenzionale e aggressione a scopo di rapina. L’uomo davanti al giudice e assistito dal suo avvocato di Firenze ha scelto il silenzio. || E’ rimasto in silenzio davanti al giudice Mohamed Boumarouan, il 36enne marocchino arrestato venerdì sera per la brutale aggressione che ha causato al morte dell’83enne Adriano Armelin nella sua casa di via Schiratti a Pieve di Soligo. A parlare e’ l’avvocato Filippo Viggiano di Firenze suo legale da tempo.Sposato, padre di due figli, il marocchino, fino a una settimana ha affermato di aver lavorato in un’azienda del quartier del Piave che fabbrica materassi.Dalla carta d’identita’ in mano ai carabinieri la sua residenza e’dal febbraio del 2019 a Moriago della Battaglia ma il sindaco Tonello fa sapere che e’ stato cancellato d’ufficio dopo essere risutato irreperibile il 12 novembre del 2020.Dalla carta d’identita’ in mano ai carabinieri la sua residenza e’dal febbraio del 2019 a Moriago della Battaglia ma il sindaco Tonello fa sapere che e’ stato cancellato d’ufficio dopo essere risutato irreperibile il 12 novembre del 2020. – Intervistati AVV.FILIPPO VIGGIANO – legale Mohamed Boumarouan (Al telefono) (Servizio di Lucio Zanato)


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