TREVISO – Approvato ieri sera dal Consiglio dei Ministri il nuovo decreto sicurezza che tra le altre misure reintroduce il concetto di accoglienza diffusa. Critico Mario Conte || ”Treviso ha già dato, non credo sia ancora disponibile”. Parole chiare quelle del sindaco nonchè presidente Anci Veneto Mario Conte a proposito della reintroduzione con il decreto sicurezza approvato ieri sera in consiglio dei ministri dell’accoglienza diffusa sui territori comunali. Il governo ha di fatto annullato il cosiddetto decreto Salvini, con un nuovo provvedimento che, per quanto riguarda la gestione dei migranti, vede il ritorno della protezione umanitaria, la possibilità di convertire in permesso di soggiorno per motivi di lavoro quelli di protezione speciale e ancora vengono notevolmente ridotte le multe per le ong, e poi viene reintrodotto ill divieto di respingimento ed espulsione in stati in cui lo straniero rischi di essere sottoposto «a trattamenti inumani o degradanti e se ne vieta l’espulsione. Non ultimo l’aspetto maggiormente destinato a far discutere ovvero l’accoglienza diffusa con la creazione di piccoli centri in cui ospitare un numero ridotto di richiedenti asilo – Intervistati MARIO CONTE (Sindaco di Treviso), ACHILLE VARIATI (Sottosegretario all’Interno) – Servizio Francesca Bozza, immagini Francesca Bozza, montaggio Simone Merlo

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