26/03/2022 VENEZIA – Quella di domani, sarà l’ultima domenica con un numero contingentato di posti per i fedeli  Nota della Conferenza Episcopale Italiana che, recependo le ultime disposizioni governative ha dato le nuove disposizioni a celebranti e fedeli. || Quella di domani, sarà l’ultima domenica con gli ingressi limitati e contingentati, dalle misure anti Covid, alle celebrazioni eucaristiche liturgiche. La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha diffuso una nota, a livello nazionale ma ovviamente recepita dal Patriarcato di Venezia e da tutte le diocesi del Nordest, con cui si indica, dal primo aprile, il progressivo ritorno alla normalità.    In questa face, durante le messe, continua l’obbligo ad usare la mascherina, le acquasantiere resteranno vuote, non ci sarà la stretta di mano per lo scambio della Pace. E’ raccomandato il senso di responsabilità, da parte di tutti, così come l’invito a rispettare tutte le indicazioni sanitarie.)La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha reso note le nuove indicazioni per uscire dallo stato di emergenza generato dalla pandemia e per vivere i giorni delle festività pasquali. Si tratta di nuove misure, concordate attraverso uno scambio di valutazioni e comunicazioni con il Governo.Tra i nuovi protocolli spuntano molte novità significative: non sarà più obbligatorio il distanziamento di un metro nelle chiese, si potranno riprendere le processioni (compresa quella delle Palme), così come si potranno compiere alcuni riti della Settimana Santa, come la lavande dei piedi nella Messa “In Coena Domini”. Il Venerdì Santo non sarà invece consentito il bacio del crocifisso.Riportiamo di seguito il testo del protocollo della Presidenza della Cei:«Il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza (cfr DL 24 marzo 2022, n.24), offre la possibilità di una prudente ripresa. In seguito allo scambio di comunicazioni tra Conferenza Episcopale Italiana e Governo Italiano, con decorrenza 1° aprile 2022 è stabilita l’abrogazione del Protocollo del 7 maggio 2020 per le celebrazioni con il popolo.Tuttavia, la situazione sollecita tutti a un senso di responsabilità e rispetto di – Intervistati DON MARCO ZANE (UFFICIO STAMPA PATRIARCATO DI VENEZIA) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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