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RONCADE | TRAGEDIA ALL’ALBA SULLA TREVISO-MARE, MUORE UN PAPA’ DI 46 ANNI

23/03/2022 RONCADE – Ennesima tragedia sulla strada nella Marca Trevigiana. A perdere la vita questa mattina all’alba a Roncade un uomo di 46 anni di Rovarè di San Biagio di Callalta. Fatale lo scontro con un’auto. || E’ una scena infernale quella che si sono trovati davanti automobilisti e soccorittori poco prima delle 6 sulla Treviso-Mare, all’altezza del distributore Vega, in comune di Roncade.E’ qui che lo scooter, guidato da Andrea Marcuccio, 46enne di Rovarè di San Biagio di Callalta, è entrato in rotta di collisione con l’auto condotta da un 25enne dell’Est Europa ma residente da tempo nel Trevigiano.Un impatto violentissimo con il callaltino sbalzato di diversi metri, un volo mortale che non gli ha lasciato scampo, mentre il giovane – portato al pronto soccorso del Ca’ Foncello – ha riportato ferite tutto sommato lievi.Sul posto il Suem e la Polizia Stradale di Treviso, che fin da subito ha cercato di fare luce sulla dinamica, anche acquisendo le immagini del sistema di videosorveglianza dell’impianto.Di certo, il 25 enne si stava muovendo in direzione Meolo, come testimoniamo i segni sull’asfalto, mentre resta da capire se Marcuccio stesse entrando nel distributore o uscendo. Non è quindi del tutto chiaro se sia stato un frontale o uno speronamento. A influire anche l’alta velocità della Peugeout, altro punto sul quale sono in corso approfondimenti. Aperto d’ufficio, un fascicolo per omicidio stradale, che consentirà di procedere con tutti gli accertamenti, compresi i test alcolemici già somminsitrati e in attesa di esito.Se da un lato c’è la ricostruzione di quei secondi fatali, dall’altro il dolore profondo di una famiglia e di una intera comunità.Andrea Marcuccio era diretto al lavoro, in un mobilificio di Roncade: lascia la moglie Valeria e due figli entrambi minorenni.”Siamo sotto choc”, le uniche parole di una delle 4 cognate, Silvana, titolare di un negozio di parrucchiera a Rovarè, subito chiuso per lutto, come il vicino pub da Otto, gestito sempre dalla famiglia.Marcuccio lascia anche una sorella, Simona, l’unica rimasta di una famiglia sfortunata. Solo pochi mesi fa è mancata la madre, nel 1999 la morte del fratello Mirko, sempre in un inciden – Intervistati DON DEVID BERTON (Parroco di San Biagio di Callalta), ALBERTO CAPPELLETTO (Sindaco di San Biagio di Callalta) (Servizio di Cristian Arboit)


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