22/03/2022 TREVISO – Da oggi medici e infermieri ucraini possono esercitare la professione in Italia. E’ quanto deciso dal governo. Intanto tornano a salire contagi e ricoveri || Anche nella Marca la pandemia rialza la testa con 653 positivi su 100 mila abitanti e 6-7 nuovi ricoveri negli ultimi due giorni. Una quinta ondata, come l’ha definita il presidente Zaia, che non deve far abbassare la guardia. Ed è in questo quadro che arriva la decisione del governo di dare la possibilità a medici e professionisti sanitari ucraini scappati dalla guerra di poter esercitare in via temporanea la professione in Italia fino a 4 marzo, secondo quanto previsto dal decreto ‘Misure urgenti’ per l’Ucraina. Le maggiori criticità nell’ulss2 si rilevano tra gli anestesisti, ne mancano all’appello 19 e i pneumologi dove servono 8 specialisti, ma la carenza di personale riguarda anche cardiologia e dermatologia. Ora l’azienda sanitaria coordinandosi con la regione procederà ad una ricognizione in cerca di figure professionali da assumere a tempo determinato per un anno – Intervistati FRANCESCO BENAZZI (Direttore Generale Ulss2) (Servizio di Francesca Bozza)


videoid(sVx2lhiHGRc)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria