21/03/2022 ARCADE – Nel pomeriggio i funerali di Florindo Cecconato, tutti “Nino”, Presidente della sezione Ana di Arcade. Era il “papà” del Panevin di Arcade. || C’era tutta Arcade per salutare un’ultima volta Florindo Cecconato, soppranominato “Nino” dagli amici e i tanti alpini che si sono radunati davanti alla chiesa parocchiale di Arcade con i 90 labari dei gruppi che compongono la Sezione di Treviso. Venerdì scorso Nino ha perso la vita per un malore fatale che l’ha colpito mentre era al lavoro nei campi. La sua scomparsa è stata una tragedia improvvisa e difficile da accettare per quanti lo conoscevano e stimavano. In tanti sono arrivati per rendergli omaggio riempiendo la chiesa e anche il piazzale. A celebrare le esequie il parroco don Mario Marostica.Dentro in un dolore composto, accanto al feretro, la moglie Franca, i figli Andrea e Katia, i nipoti Davide e Gregorio, il fratello Silvano con Marisa, Cecconato era molto amato. Presidente per 33 anni del Gruppo Alpini Arcade, a lui si deve la fama del panevin più grande della provincia di Treviso, in grado di radunare migliaia di persone attorno al rogo della vecia. Cavaliere della Repubblica, Cecconato era conosciuto per aver creato il Premio letterario Parole attorno al fuoco e la Festa degli alberi di Arcade. Il suo motto era “per raccogliere bisogna seminare”Con la voce rotta dall’emozione il figlio Andrea ha voluto ringraziare il padre.Poi il Capo Gruppo Alpini di Roncade ha preso la parola.In chiesa per rendere onore al fratello andato avanti gli alpini hanno cantato il Signore delle Cime.Dopo la cerimonia funebre gli alpini hanno salutato il loro amico con le note del Silenzio. Alla fine il Capo Gruppo ha reso il capello con la penna all’amata moglie Franca. (Servizio di Nicola Marcato)


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