20/03/2022 VEDELAGO – Nella notte tre diversi incendio hanno devastato i boschi della Marca trevigiana. A Vedelago a fuoco il Bosco dei Fontanassi, mentre a Borso del Grappa le fiamme hanno interessato un’area di 5000 metri quadrati. || L’incendio è divampato intorno all’una in un’area estesa per circa 4000 metri quadrati. Un’area incolta che questa mattina dopo l’intervento tempestivo di diverse squadre dei vigili dle fuoco di Castelfranco coadiuvate dai volontari della Protezione Civile Antincendio Boschivo di Maserada durata tutta ka notte si presentava così. Sul posto all’alba il sindaco di Vedelago Cristina Andretta e il sindaco di Piombino, Cesare Mason. Il primo cittadino è tornato sul posto anche in tarda mattinata . Il rogo, alimentato dalla siccità degli ultimi mesi, ha provocato danni ingenti alla vegetazione che insiste a Vedelago nella frqazione di casacorba, un sito naturalistico importante per il territorio, le fiamme si sno alzate nella zona delle sorgenti del sile e da li il rogo ha preso forza bruciando la vegetazione. Nella stessa giornata altri due incendi sono scoppiati: uno a Cappella Maggiore in via Pra ’da forno, un altro a Borso del Grappa che ha interessato altri 500 metri quadri di bosco ai piedi del Massiccio del Grappa. Per l’emergenza impiegati diverse squadre dei Vigili del Fuoco di Castelfranco, le unità antincendi boschivi con i volontari della protezione civile e di elicottero della Protezione Civile Veneto. Il sindaco di Borso, Falvio Dall’agnol, in via precauzionale aveva vietato il transito e il sorvolo del sito. Allarme rientrato nel primo pomerigigo di domenica, quando l’intera zona è stata bonificata. Fortunatamente nessuna abitazione è rimasta coinvolta dal rogo e il lavoro di tutte le persone che sono intervenute ha fatto sì che le fiamme restassero circoscritte. – Intervistati RICCARDO MASON (al telefono), CRISTINA ANDRETTA (SINDACO DI VEDELAGO) (Servizio di Anna De Roberto)

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