20/03/2022 TREVISO – “Non mollate”, le parole di alcuni studenti dell’istituto Riccati Luzzati di Treviso, ai loro coetanei e ai giovani rimasti in Ucraina, a combattere per il loro Paese. || Hanno raccolto alimenti e farmaci da inviare in Ucraina, consapevoli, che se tutti fanno qualcosa, allora davvero si può aiutare una popolazione allo stremo dalla guerra. Un’iniziativa dell’Istituto Riccati- Luzzatti, che ha coinvolti gli studenti. In classe hanno affrontato l’argomento. Sono i ragazzi a prendere la parola. Pensano ai giovani , molti sono coetanei, che sono rimasti in Ucraina a combattere per difendere il loro Paese. “ Noi pensiamo sia una cosa davvero drammatica quella che sta accadendo con tanto ragazzi a cui stanno rubando i futuro”. “Quello che sta accadendo in Ucraina è un atto che da condannare in ogni sua forma. Quando si passa alla violenza si ha sempre torto , per qualsiasi motivi ci si sia arrivati”. I pacchi sono stati chiusi e confezionati proprio dagli studenti dell’istituto. Ieri sono partiti, passando quel confine dove la gente non ha più nulla, dove anche solo una mano più fare la differenza. (Servizio di Daniela Sitzia)


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