19/03/2022 VENEZIA – E’ polemica tra i ristoratori veneziani e della città metropolitana sull’obbligatorietà del green pass al chiuso soltanto per gli italiani e prevista per il solo mese di aprile || «C’è un ulteriore paradosso da chiarire a tutti che dal primo di aprile sarà necessario l’esibizione del green pass all’interno dei locali solo per gli italiani. E questo secondo me non è giusto». Tensione alle stelle tra gli oltre 400 ristoratori e baristi del centro storico e della citta metropolitana di Venezia. Al centro del contendere l’obbligatorietà del green Pass nei locali al chiuso dal prossimo 1° aprile soltanto per gli italiani e non per i turisti di nazionalità straniera. Confesercenti Venezia lancia l’allarme: «Oltre il 40% dei turisti alloggia in strutture ricettive extra alberghiere e bar e ristoranti sono servizi essenziali del soggiorno. Imporre questo impegno per altri 30 giorni ai gestori dei locali, penalizzati dall’aumento esorbitante dei costi dell’energia e delle materie prime alimentari con la Pasqua alle porte, non ha più alcuna giustificazione». – Intervistati EMILIANO BIRAKU (CONFESERCENTI CITTA’ METROPOLITANA VENEZIA-ROVIGO) (Servizio di Annamaria Parisi)


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