17/03/2022 GALZIGNANO TERME – La morte a Galzignano Terme della 63enne Santina Zerbetto, intossicata dal fumo provocato dall’incendio della sua cucina. A dare l’allarme la figlia che vive in un’altra città e non sentiva la mamma da alcune ore. || E’ morta per le esalazioni di fumo causate dall’incendio divampato nella sua abitazione. Dramma a Galzignano in Viale delle Terme 56. Santina Zerbetto, 63 anni è stata trovata esanime dai vigili del fuoco intervenuti per spegnere il rogo. In cucina a terra la tragica scoperta: il corpo senza vita della donna quasi sicuramente morta intossicata dal fumo sprigionatosi dai mobili. Sul posto i carabinieri e i medici del 118 che però non hanno potuto far altro che constare il decesso della signora che viveva da sola dopo la morte del marito avvenuta nel 2019. Le cause dell’incendio sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco, ma quasi sicuramente dovrebbero essere state provocate da un guasto elettrico di uno degli elettrodomestici della cucina. Forse quanto la donna si è svegliata la sua casa era già piena di fumo: dopo pochi passi dalla stanza da letto è caduta senza sensi. La figlia, che vive nel Veronese, aveva allertato i carabinieri preoccupata perché la madre non le rispondeva al telefono, come invece faceva tutte le mattine. Il marito della vittima era Paolo Bolognin, un noto ingegnere. I vicini e il sindaco Riccardo Masin raccontano che da quando era rimasta vedova Santina Zerbetto passava tutto il suo tempo in casa, usciva al massimo per la spesa e per andare in cimitero. (Servizio di Guido Barbato)
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