17/03/2022 BELLUNO – Primo incontro plenario a Palazzo dei Rettori fra istituzioni e i massimi vertici di Anas per l’istituzione di un tavolo periodico che valuterà le iniziative propedeutiche alla realizzazioni delle grandi opere per le Olimpiadi 2026. || Obiettivo condiviso: la creazione di una corsia olimpica per arrivare in tempo all’evento del 2026. Istituzioni e Anas sono state convocate al tavolo della Prefettura dal vice ministro alle infrastrutture: “Stiamo recuperando il tempo perduto” afferma Alessandro Morelli che non nasconde le criticità ma che sottolinea come le opere previste abbiano la priorità assoluta per il Paese. Condivisione delle iniziative e sburocratizzazione: un approccio organico già sperimentato che può contare su nuove economie per infrastrutture e impianti sportivi. “Non c’è allarme rosso” ribadisce Morelli, ma la crisi, è inutile negarlo genererà ripercussioni. Precedenza assoluta alle varianti di Longarone, Tai e Cortina ormai pronte all’appalto.Fiducia e ottimismo per raggiungere gli obiettivi entro quattro anni, tanti quanti separano Cortina e Milano dall’evento che potrà rappresentare il primo biglietto da visita al mondo per il rilancio post crisi. – Intervistati ALESSANDRO MORELLI (VICE MINISTRO INFRASTRUTTURE), EDOARDO VALENTE (PRESIDENTE ANAS), ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE PROVINCIA DI BELLUNO), GIANPIETRO GHEDINA (SINDACO DI CORTINA D’AMPEZZO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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