16/03/2022 VENEZIA – “Per la prima volta in tanti anni ho visto grande apertura nei confronti”. A dirlo il cappellano della comunita’ ucraina nel corso della presentazione delle attività messe in campo dal comune per l’accoglienza dei profughi. || Nel raccontare la sua esperienza di ospitalità con la voce rotta dal pianto, il sindaco Brugnaro si rivolge a chiunque possa offrire un tetto a chi proviene dall’ Ucraina e lo fa commentano i numeri degli arrivi sul territorio, nel corso della conferenza stampa alla smart control room per presentare le attività messe in campo come supporto a partire dalla pagina, sul sito del Comune con le informazioni utili per contattare e fornire aiuto alle persone in fuga. Presenti anche il direttore di Caritas e il cappellano della comunità ucraina di Venezia.Il comune si coordina con Prefettura, Questura e Ulss 3. In questa prima fase sono già arrivate 396 telefonate allo sportello Dime 041.041, altre 117 al numero della centrale operativa della Polizia locale e circa 150 mail all’indirizzo dedicato ucraina@comune.venezia.it. – Intervistati LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA), SIMONE VENTURINI (ASS. COESIONE SOCIALE COMUNE VE), DIACONO STEFANO ENZO (DIRETTORE CARITAS VE), DON YAROSLAV CHAYKIVSKYY (CAPPELLANO) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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