14/03/2022 ODERZO – Faida tra famiglie nomadi a Faè di Oderzo, bottiglie incendiarie contro l’abitazione di una famiglia rom, indagano i carabinieri. || Bottiglie incendiarie contro un’abitazione a Faè di Oderzo. Erano le 4 del mattino quando, in via Mondini, ignoti hanno lanciato degli ordigni artigianali contro la facciata della casa in cui da diversi anni abitano delle famiglie rom. Il liquido, incendiandosi, ha annerito le pareti esterne dell’abitazione, ma vista l’ora, i residenti erano all’interno e nessuno è rimasto ferito. L’episodio si è verificato quando era ancora buio: chi ha agito, a quell’ora, lo ha fatto approfittando dell’oscurità per non essere visto. Sul posto sono intervenuti, oltre ai vigili del fuoco, anche gli artificieri, perché due di questi ordigni sono stati trovati ancora inesplosi e per questo sono stati messi in sicurezza, così come l’intera area. Per la piccola frazione di Faè, un episodio inquietante che ha rotto, alle prime luci dell’alba, la tranquillità dei residenti. Un gesto intimidatorio, se non la risposta a qualche sgarbo: l’ipotesi che emerge è quella di una faida tra famiglie per una relazione tra due ragazzi vista di cattivo occhio. Sul caso stanno ora indagando i carabinieri della Compagnia di Conegliano, che, coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno avviato un’indagine a carico, al momento, di ignoti, raccogliendo sul posto tutti gli elementi utili per cercare di risalire agli autori dell’attentato incendiario. Importanti, saranno anche i filmati delle telecamere pubbliche o private che possono aver ripreso l’arrivo sul posto dei responsabili del blitz. (Servizio di Lina Paronetto)


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