14/03/2022 BELLUNO – Misure organiche per favorire lo sviluppo economico e la ripresa dei territori montani che avranno l’opportunità di diventare sempre più una risorsa per il Paese. La legge sulla montagna varata dal Governo è stata accolta con favore dalle categorie economiche bellunesi. “Ma – avverte Confindustria Dolomiti – bisogna fare presto”. || Un percorso iniziato nel 2018 con la ministra Stefani e portato avanti dalla collega Gelmini. La legge per la montagna è stata varata dal consiglio dei ministri ed è un segnale forte di presa di coscienza della specificità delle aree che necessitano di condizioni particolari per lo sviluppo dei territori.100 milioni per il 2022, 200 dal 2023 da distribuire per progetti relativi allo sviluppo della sanità, politiche per la scuola, il lavoro e la residenzialità, investimenti per le infrastrutture immateriali – telefonia e accesso a internet -, incentivi per l’agricoltura e misure fiscali di favore per le imprese montane giovani.Importanti passi avanti per quella legge che è misura fondamentale anche per evitare lo spopolamento di intere aree prive dei servizi essenziali. – Intervistati LORRAINE BERTON (PRESIDENTE CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI), FEDERICO D’INCA’ (MINISTRO RAPPORTI CON IL PARLAMENTO), PAOLO DOGLIONI (PRESIDENTE CONFCOMMERCIO BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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