14/03/2022 PADOVA – Prezzi alle stelle che fanno temere una vera e propria azione speculativa stanno mettendo a serio rischio la sopravvivenza di molti cantieri in un momento in cui l’edilizia stava ripartendo grazie al bonus del 110% e ai fondi del Pnrr. L’allarme di Ance Padova. || 3500 cantieri aperti, pubblici e privati in atto, un mercato da mezzo miliardo di euro. Vale molto il settore edilizio in questo momento, solo in provincia di Padova. Un settore spumeggiante, fino a qualche settimana fa, che si trova a fare i conti con le conseguenze di un rialzo di prezzi e materie prime che il presidente di Ance Padova Alessandro Gerotto definsce “devastante”. Molti i cantieri pronti ad aprire con contratti firmati e prezzi bloccati. A Padova stanno per partire i lavori della nuova pediatria e del Sir3 solo per parlare di appalti pubblici. Tutto si scontra con costi lievitati in modo pauroso. Continuano i vertici tra i costruttori edili con confronti a vari livelli da quello regionale a quello nazionale. Le aziende chiedono al Governo un’azione forte nei confronti di questo mare in tempesta dettato, temono, da un’ondata speculativa. – Intervistati ALESSANDRO GEROTTO (Presidente Ance Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)


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