13/03/2022 TREVISO – Prima un 18enne a Vittorio Veneto, poi un 15enne a Treviso, entrambi finiti all’ospedale per un violento pugno al volto dopo una lite con dei coetanei. Il sindaco Conte non vuol sentir parlare di città violenta, ma chiede l’aiuto delle famiglie. || L’ennesima lite tra ragazzi in centro, finita con un 15enne all’ospedale, spinge il sindaco di Treviso Mario Conte ad appellarsi nuovamente alle famiglie. Erano le 17.30, ieri, in via Canova, a due passi dal Duomo, quando l’adolescente, ha dovuto ricorrere alle cure del Suem 118 per aver ricevuto un pugno in faccia, che gli ha procurato un trauma al setto nasale. Ad aggredirlo, stando ai testimoni, due coetanei che si solo dileguati prima dell’arrivo dei carabinieri, che stanno ora cercando di identificarli. Un caso simile a quello accaduto la sera prima a Vittorio Veneto, dove ad avere la peggio è stato un 18enne. Per Conte non è però il caso di parlare di Treviso violenta, chiede semmai la collaborazione delle famiglie per cercare di evitare anche fatti come questi. – Intervistati MARIO CONTE (Sindaco di Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)


videoid(ySoFMRdQSqY)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria