08/03/2022 TREVISO – Profughi dall’Ucraina, incontro domani pomeriggio coordinato dalla Prefettura per organizzare una rete di accoglienza sul territorio. Per far fronte anche a grandi numeri. || Le persone in fuga dall’Ucraina arrivate alla frontiera di Trieste sono ormai migliaia, non a caso il presidente del Veneto Luca Zaia ha ipotizzato nel solo Veneto fino a 50mila ingressi. Di fronte a questi numeri le prefetture si stanno attivando per far trovare il proprio territorio pronto, e per domani pomeriggio alle 15 il prefetto di Treviso Angelo Sidoti ha convocato in teleconferenza sindaci, forze dell’ordine, Ulss 2, Caritas e autorità scolastiche. Un esodo, sottolinea il prefetto, già iniziato nei giorni scorsi nella Marca. Le immagini di donne, bambini e anziani che si ricongiungono a parenti o familiari sono ormai quotidiane. Dall’effettivo numero dei profughi in arrivo dipenderà anche la formula di accoglienza da mettere in pratica. Riunione, quella che domani coordinerà la prefettura, a cui parteciperà anche la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Barbara Sardella. Il 40% di chi sta fuggendo dalla guerra, secondo le associazioni che si occupano di minori, da Unicef a Save the Children, è rappresentato da bambini e ragazzi, per i quali si aprirà anche il tema dell’inserimento scolastico. – Intervistati ANGELO SIDOTI (Prefetto di Treviso), PAOLA ROMA (Pres. conferenza sindaci Ulss 2) (Servizio di Lina Paronetto)


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