08/03/2022 TREVISO – L’esperienza di Federica Curcio, mamma e carabiniere scelto. Due ruoli impegnativi – racconta – ma entrambi meravilgiosi. || Federica Curcio è un carabiniere scelto, ma prima di tutto mamma di una bimba di due anni. Due ruoli ci confida, impegnativi, ma che riesce con tenacia a conciliare. Certo non è sempre facile, ma la divisa e i valori che ha abbracciato le danno una forza in più. In alcuni ambiti la presenza femminile è considerato un valore aggiunto, sopratutto quando in caserma arrivano vittime di violenza. Negli ultimi anni fra l’altro sono state inaugurate numerose le “stanze protette” gia’ allestite e operative presso i Comandi di Treviso, Conegliano Vittorio Veneto e Oderzo ed è in in fase di realizzazione a Mogliano Veneto e Montebelluna. Luoghi dove donne e uomini in divisa danno ascolto e protezione a vittime di maltrattamenti e abusi. E’ lo stesso Col, Gianfilippo Magro a ricordare il lavoro delle donne in uniforme che difendono ogni giorni la legalità ed il rispetto delle regole per la convivenza civileL’appello del colonnello a rivolgersi al 112 quando ci si trova in difficoltàFederica, racconta che non ci sono differenze con i colleghi. Noi dice con soddisfazione facciamo quello che fanno loro. Ma il suo sorriso più bello ce lo mostra parlando della sua piccola. – Intervistati FEDERICA CURCIO (Carabiniere Scelto Stazione Cc Treviso), Col. GIANFILIPPO MAGRO (Comandante Prov. Carabinieri Treviso) (Servizio di Daniela Sitzia)


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