08/03/2022 BELLUNO – Molteplici iniziative oggi in provincia per celebrare l’8 marzo. Da una parte l’impegno di sensibilizzazione della Polizia di Stato attraverso la campagna “Questo non è amore”, dall’altro l’incontro promosso da Scuole in rete per gli studenti con la partecipazione del Premio Nobel per la Pace, Shirin Ebadi. || E’ la Premio Nobel per la Pace, l’avvocata iraniana Shirin Ebadi, presidentessa del Tribunale di Teheran fino al 1979 quando la rivoluzione islamica la costrinse assieme a tutte le altre giudici donna ad abbandonare il proprio ruolo, a parlare della situazione della donna nel mondo e il suo contributo per la pace. Lo ha fatto questa mattina, ospite di Scuole in Rete, rivolgendosi a un migliaio di studenti collegati on line. Le discriminazioni, nel lavoro come nella politica, esistono tanto nell’occidente quanto e più nei paesi mediorientali: “Un tetto di vetro ostacola la parità dei diritti” ha detto dal suo esilio a Londra Shirin Ebadi. Dalla piazza virtuale alla piazza reale.Di diritti violati attraverso la violenza di genere si occupa da anni la campagna della Polizia di Stato “Questo non è amore”. Un lavoro costante di sensibilizzazione per la tutela di chi vive situazioni drammatiche soprattutto fra le mura di casa.Al banchetto in Piazza dei Martiri gli agenti della Questura hanno distribuito opuscoli ai passanti e fornito informazioni utili alla conoscenza di un fenomeno diffuso e sovente sottovalutato. – Intervistati SHIRIN EBADI (PREMIO NOBEL PER LA PACE 2003), GIUSEPPE MAGGESE (QUESTORE DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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