VENEZIA – Clima teso e polemica su eventuali conflitti d’interesse del sindacoal consiglio comunale di Venezia. Sul tavolo passato, presente e possibile futuro dell’area dei Pili. || L’area dei Pili è stata il terreno di scontro de primo consiglio comunale di Venezia.Nel mirino delle opposizioni c’è lo scambio di mail tra il vice capo di gabinetto di Brugnaro ed ex dipendete Umana, Derek Donadini, con i rappresentanti del magnate asiatico di Singapore Ching Chiat Kwong come possibile acquirente, così com’è stato riportato dal quotidiano La Nuova Venezia.La risposta di Brugnaro è a tutto campo. Il sindaco ricostruisce l’intera vicenda pili assime all’architetto Danilo Gerotto, direttore dello Sviluppo del Territorio del Comune, ribadisce che non c’è alcun atto sull’area, ricorda il trust al quale si è affidato per non avere conflitti di interessi.Risposte che però non hanno soddisfatto le opposizioni secondo le quali il sindaco non ha chiarito proprio gli aspetti della vicenda che gli venivano richiesti. – Intervistati GIOVANNI ANDREA MARTINI (TUTTA LA CITTA’ INSIEME!), MONICA SAMBO (CAPOGRUPPO PARTITO DEMOCRATICO), LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA), MASSIMO BETTIN (VERDE PROGRESSISTA), PIER PAOLO BARETTA (PARTITO DEMOCRATICO) (Servizio di Filippo Fois)