07/03/2022 CONEGLIANO – Intanto sono gia’ 30 le famiglie trevigiane della sinistra Piave che hanno dato la disponibilita’ di case e appartamenti alla Caritas di Vittorio Veneto. Per tutti una decisione di cuore maturata in poche ore. || C’e’ solo il cuore dietro alla decisione di aprire la propria casa agli sfollati dall’Ucraina. Il cuore della famiglia Armellin come al momento di altre 30 che hanno dato la disponibilita’alla caritas di Vittorio Veneto. Qui siamo nella sede di Conegliano dove i volontari incessantemente preparano pacchi di viveri e altro materiale da distribuire alle famiglie che stanno accogliendo chi fugge dalla guerra. Sono quasi tutte ucraine che vivono qui da anni e che si presentano come questa signora con i documenti nuovi di donne e bambini che hanno lasciato davvero tutto sotto alle bombe.Chi ci parla e’Ugo Bravo responsabile della sezione di conegliano della caritas. Davanti al suo computer scorrono le caratteristiche delle 30 abitazioni gia’ messe a disposizione dai trevigiani. E da ieri sera una di queste ha gia’ accolto il primo nucleo di sfollati.Nell’essere generico si capisce quanta volonta’ ci sia di proteggere queste persone gia’ tanto provate dalla guerra. – Intervistati UGO BRAVO (Caritas Vittorio Veneto), MARCO ARMELLIN (Servizio di Lucio Zanato)
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